Non solo Reggiana. Mike Piazza è il prestigioso ambasciatore della nostra enogastronomia negli States

baseball americano, Mike Piazza, l’illuminazione avremmo dovuto averla. Quando mai avremmo potuto sperare che il nome di questa “suggestiva città di 100mila anime a sud di Milano”, come l’ha definita il NYT, fosse sulla bocca di così tanti nativi newyorkesi come è accaduto il 20 febbraio scorso?
E allora, parlando con
il suo entourage, vieni a sapere che Piazza è appassionato di erbazzone, cappelletti
e tortelli d’erba e di zucca, che come rosso beve sempre il lambrusco e come
bianco sceglie la Spergola, che li abbina senza indugio ad un Parmigiano 24 o
30 mesi, che, non contento di venire “solo” per le partite della Reggiana
(finora ha presenziato ben a 10 incontri su 26), ha affittato una villa a
Quattro Castella e sta pensando di trasferirsi per almeno un anno con moglie e
figli.
Prosegue Baricca: «Di
Reggio o meglio dell'Emilia gli americani conoscono il Parmigiano Reggiano, il prosciutto
di Parma e il Lambrusco, ma non sanno esattamente identificare la città di
provenienza. Almeno, non fino ad oggi».
Intanto, l’imprenditore
e il suo training manager e sommelier Fernando Burani (anche lui supporter granata) sono stati contattati
da Gabriele Miari, amministratore di FaceRegia per divulgare i post della
squadra in inglese al fine di coinvolgere più americani possibile e magari
collaborare con la pagina Fb dei Mets.
Conclude Baricca: «Se
Reggio Emilia sarà conosciuta a NY lo dobbiamo anche a Stefano Compagni (vicepresidente
di Ac Reggiana, ndr), che ha fatto arrivare Piazza nella nostra terra. La
Reggiana è seguita da persone in diverse parti d’America. E pochi giorni fa
sentire parlare i newyorkesi di Reggiana e di Reggio Emilia mi ha reso indicibilmente
orgoglioso. Spero che le nostre amministrazioni e gli imprenditori colgano l’occasione
per far conoscere meglio il made in Reggio
e magari sviluppare turismo ed attrarre investitori esteri. Noi faremo la
nostra parte da qui».
E questo è proprio l’obiettivo
dichiarato di Piazza che con questa operazione ha voluto tornare nella “sua”
terra per farsi “testimonial, ambasciatore e/o socio in affari” delle aziende (reggiane
e non solo) produttrici delle eccellenze enogastronomiche che egli tanto ama.
Con la personalità con
cui si sta facendo conoscere qui da noi, ciò non sarà difficile. Lo conferma Massimo
Bortoluz, Finance Director di Nuova Castelli, azienda specializzata nella
distribuzione di formaggi Dop che conta 500 milioni di euro di ricavi/anno e
che da pochi mesi è uno dei nuovi sponsor granata. «Piazza si è reso
disponibile a fare da ambasciatore ai prodotti reggiani e italiani negli
States. E può farlo, perché unisce i valori sani dello sport e quelli umani e
personali a testimonianza della purezza di spirito del Parmigiano Reggiano e
degli altri prodotti tipici semplici della nostra terra. E’ lo stesso motivo
per cui noi crediamo fortemente nel suo progetto e ci siamo avvicinati alla
Reggiana. E’ una grande opportunità da esplorare e cavalcare».
Del resto, le sue
origini italiane non possono smentirlo. Lo ha già dimostrato: è andato dove lo
ha portato il cuore.
In: La Voce di Reggio, 26 febbraio 2017
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